ERA UAN A MATTINA DI LUGLIO CUANOD IL CELLULARE MI SCUILLò.ERA UN MESSAGGINO DELLE SUONERIE E LO CANCELLAI SUBITO. POI CHIAMAI LA VODAFON PER FARMI RIDARE I SOLDI E PROTESTARE. VERSO LE 11 USCII DI CASA PER PRENDERE I GIORNALE MA ECCO CHE UN GRUPPO DI ZSPIE RUSSE ENTRANO IN BANCA. DOVEVO FARE CUALCOSA. ENTRAI UN ATTIMO IN UN BAR CON LA SCUZA DI UN CAFFè CORRETTO E MI TRAVESTII DA RUSSO. IN UN ATTIMO AVEVO I BAFFONI, IL CAPPELLO PELOSO E UN BICCHIERE DI VODCHA IN MANO. ALLORA ENTRAI IN BANCA ANCH'IO E CON NONSCIALANS CHIESI A UNA DELLE SPIE "SALVE ANCHE VOI DI MOSCA? CHE COINCIDENZA, DA CUESTE PARTI TUTTI ITALIANI DI MERDA". ALLORA LORO CI CASCARONO E VENNERO DA ME TUTTI SORRIDENTI "OH MA ALLORA SEI UN GRANDE, COMPAGNIO, UNISCITI A NOI PER UNA BEVUTA CHE DOPO ANDIAMO A FAR CROLLARE IL GOVERNO PER RIPORTARE IN AUGE IL REGIME COMUNISTA". ALLORA STETTI AL GIOCO E LI SEGUII AL RISTORANTE RUSSO DOVE ORDINAMMO CIBO RUSSO. IO PRESI UNA MARMOTTA BOLLITA CON SALSA TARTARA E UNA BELLA BOTIGLIA DI VODCHA AL MELOGRANO. "PROZIT!" E SI COMINCIò A MANGIARE. LI AVEVO IN PUGNO, ORMAI POTEVO ANCHE AMMAZZARLI TUTTI IN UN BOTTO MA PREFERIVO PORTARLI IN CUESTURA VIVI COSì LI AVREMMO TORTURATI E INTERROGATI. ALLORA USCIMMO DAL RISTORANTE CUANDO UNO DI CUEI PORCI MI PUNTO IL CALASCNICOF ALLA TEMPIA "EI MALEDETTO ITALIANO PENSAVI DI FREGARCI, EH? MA TI ABBIAMO SCOPERTO SUBITO CUANDO ABBIAMO VISTO LA TUA MAGLIETTA DELL'INTER SOTTO AL CAPPOTTO PELOSO". ALLORA CON UNO SCATTO DEGNO DI UN PUMAH LO DIZARMAI E SPARAI UNA RAFFICA ALLE ALTRE SPIE CHE SUBITO SI ACCASCIARONO A TERRA IN UN ORGIA DI SANGUE. A UNO GLI INFILAI UNA MANO NEL CORPO E LI TIRAI FUORI IL CUORE IN SEGNO DI SUPREMAZZIA DELL'ITALIA SULLA RUSSIA. PER SBAGLIO H OFATTO MALE ANCHE A UNA SIGNORA INCINTA CHE PASSAVA DI LI, MA DALTRONDE LA LIBERTA HA UN PREZZO. ALLA FINE TUTTI IN PRETURA A BRINDARE! CON VODCHA ALLO ZIBIBBO, NATURALMENTE! :) TITOLI DI CODA.
