martedì 11 maggio 2010

GENERAL OSPITAL


ico non è semplice specialmente in un posto come reggio calabria. anche adesso sto cercando di dormire ma sento i rumori alla porta che mi tengono sveglio. ogni giorno all'ospedale ho delle vite da salvare, le vite di persone a cui io tengo tantissimo. già da piccolo io sapevo che sarei diventato medico ed ho studiato duramente per poterlo essere. dopo aver conseguito la laurea sono stato all'estero per dei corsi utili nella specializzazione. i miei genitori mi hanno fortemente coadiuvato nella mia impresa di diventare chi salva le persone che non stanno bene di salute. i miei genitori mi hanno mandato all'estero per studiare. stavo in casa con uno studente di un paese dell'est che la notte si alzava e si muoveva per casa nel buio. una notte mi sono svegliato perchè c'erano i rumori e lui era in piedi davanti a me che mi fissava nel buio. lo ha fatto per tante volte ma io non l'ho mai svegliato. nel buio. a volte parlava nel letto nel buio e diceva le parole senza senso. una volta ha gridato e io ho avuto tanta paura. ho chiamato mamma e le ho detto "mamma io voglio tornare a casa non voglio più essere medico, io ho tanta paura di stare qui" ma lei mi ha confortato come solo una mamma sa fare. grazie a lei sono medico, perchè il mio compagno ha fatto di tutto per farmi finire a fare lo spazzino o peggio ancora a lavorare al porto. la mia laurea l'ho vissuta come un incubo, a maggio sono tornato a reggio calabria per l'im